sabato 27 settembre 2008

Core de zzìa

Il Nipote, quello che è nato l'altroieri ma che è già arrivato - incredibile dictu - alla maggiore età, ha avuto oggi il "battesimo di note" con la sua band. Suona il basso, come lo suonava il suo babbo, e come il suo babbo si è dato al metal. L'orgogliosissima zia, che poi sarei io, quella per cui egli rimarrà per sempre un "bimbone" fino al compimento del centoventesimo anno di età, ha presenziato all'evento, armata della fidata reflex per darne imperitura testimonianza ai posteri.

Fratellone che sei in Cielo, io lo so che su una qualche nube, proprio sopra le nostre teste, hai assistito anche tu al concerto. Il tuo "mostrillo" è stato davvero bravo, nonostante fosse terribilmente emozionato. Se devo dirti la verità, pareva una copia sputata di te qualche secolo fa, quando salivi sul palco, assolutamente black dressed con tanto di kefiah attorno al collo. E se fino ad ora ho terminato tre pacchetti di fazzoletti di carta non è solo a causa della comprensibile commozione "de zzìa", ma anche perchè avrei voluto condividere con te questo momento, e non ho potuto. In tanti avremmo voluto che tu fossi con noi, a scambiarci grandi pacche sulla spalla, ma il Grande Metronomo anni fa ha deciso diversamente. E' a causa di questo che , pur felici, siamo anche un po' tristi. Non eri con noi. Anche se sono assolutamente certa che, in questo preciso istante, te ne stai andando in giro per il Paradiso dei rockettari a dar di gomito alle altre anime beate a dire "Ehy you, camarillo brillo, quello là sotto è mio figlio che suona. Senti che roba!!!". Io lo so quanto saresti stato orgoglioso di lui. E' un bravo figliolo, metallaro ma bravo, non avresti potuto farlo migliore di così.....

How I wish, how I wish you were here....